venerdì 26 ottobre 2012

Dolce Notte!


Questo pomeriggio ho accompagnato un'amico a comperare una sveglia. Mentre camminavamo, mi ha illustrato la sua necessità di destarsi prima e inissiare la giornata alle otto circa. Mi ha lascito basito, sensa parole, dico davvero sensa parole. Lui sostiene che sia altamente negativo svegliarsi tardi, sia un atto vile e deprecabile. Secondo lui sono biechi e immondi coloro che si levano dopo le nove del mattino.
Oltre a ritenere esageratamente crudele il suo giudissio sui "dormiglioni", ritengo che il mio amico sia un plagiato ed un mediocre. 
La morte di milioni di uomini ci ha guadaganto la libertà, noi, come cattolici, come occidentali, come uomini rassiocinanti, siamo liberi, eppure tanta gente è ancora abbarbicata ad idee filistee, primitive, tirranniche, brutali...
Per quale infame ragione dovremmo svegliarci alle otto se non abbiamo impegni ? Perche i "ghiri" sono considerato esseri immondi ? Perche arrendersi alla società ed automunirsi del cilicio con le lancette ?
La vecchia sveglia rossa è uno stumento di tortura!!! Nessuno, e dico nessuno, ha il diritto di interrompere il nostro sonno, svegliandoci ci defraudano della nostra libertà. Siamo solo noi a poter decidere della nostra giornata: dormendo potremo perdere il lavoro, ma se ciò non ci impensierisce, il caro letto resti pure il nostro migliore amico e la sveglia bruci all'inferno come tutti gli strumenti di coercisione!!! Viva Cesare Becaria !!!


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