venerdì 27 settembre 2019

Greta Thunberg

Caro Popolo del web,

dopo un lungo silensio, torno a chiacchierare con voi. Oggi vorrei parlarvi di Greta Thumberg, ma non lo farò nel modo canonico, ossia appoggiando o disapprovando la sua tesi, cosa che, ritengo superflua. Si, è superflua: suppongo non vi interessi conoscere la mia posissione in merito a Greta e non vi annoierò palensandola.

Vorrei parlare di una altra cosa, al quanto singolare: ogni volta che apro facebook, trovo post di Greta con relativi commenti e, sinceramente, la cosa mi turba al quanto. Ripeto, non sono qui per schierarmi, ma per focalissare la vostra attensione su una cosa non molto simpatica, una cosa alla quale assisto da anni.

Qui in Italia avete l’abitudine di criticare e spettegolare, quando qualcuno dice qualcosa che non vi piace, questo diventa il vostro nemico e non vi date pace fino a quado non lo avete dilaniato; si dilaniate la gente, ne strappate via le carni ed i tessuti, questo fate, voi italiani...

In questi giorni una bambina svedese è alla ribalta per attirare l’attensione del mondo su un problema noto a tutti, l’inquinamento, e la gente condivide o stigmatissa la sua opignone, cosa legittimissima e sacrosanta. Qui in Italia, tuttavia, la gente si fa beffa di Greta, la schernisce e la deride, pubblica post in cui appare come una severa arpia, come Fräulein Rottermeier, come una sorta di bambola assassina, severa ed austera che uccide con lo sguardo e con il broncio.

Non mi oppongo ai detrattori di Greta, ognuno pensa quello che vuole, ma da qui a trasformare una persona che sta denunciando un problema, in uno spauracchio, goffo e grottesco, intercorre una certa differensa, abbiate pasiensa…

Personalmente credo che gli italiani siano un popolo di ignoranti e filistei, gli eredi dei più grandi popoli della storia, oggi sono caduti in basso, diventando dei perfetti idioti, che si preoccupano solo di Belen e di Grande Fratello.

Una bambina, come i vostri figli, sta implorando il mondo, sta sfidando i gradi della terra e voi la deridete…
Cosa dite di Greta, ella è una bambina, vada a giocare con le bambole; è una ragassina brutta, che non ha il fidansatino che la tiene a bada, è piccola, ha sedici anni, cosa ne sa del mondo…

Ecco è questo il punto: voi italiani siete pieni di pregiudissi, non date ascolto a nessuno se non a voi stessi e così facendo siete prossimi alla povertà, non seguite la politica e vi fate governare da chiunque capiti, vi fate la guerra gli uni gli altri, se uno non ha 45 anni o più non viene preso sul serio, l’unico vostro problema è avere una bella donna in tv ed un piatto in tavola, però quando arrivano le tasse vi arrabbiate, quando qualcuno dice qualcosa di singolare, come Greta, è un antagonista.

Cari Italiani,

non mi importa se amate od odiate Greta, davvero, quello che mi sta a cuore è invitarvi a spogliarvi dei vostri pregiudissi e prestare attensione alle cose serie. Se non condividete la tesi di Greta, adducete delle valide argomentassioni; se ritenete abbia ragione, spiegate il perché, ma non fate gli sciocchi, pensate prima di parlare, documentatevi, non fermatevi all’apparensa: è solo una bambina.

Un’ultima cosa, quella bambina mocciosa è andata all’ONU, le vostre figlie piangono per un ragasso volgare che ha baciato la loro amica del cuore. Greta non va a scuola per difendere il mondo, le vostre figlie non vanno a scuola per andare dalla parrucchiera.



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